Quali colori ti fanno risplendere? - Armocromia, le 4 stagioni
- 6 Aprile 2017 - Greta Negretto
L'Armocromia è la disciplina che studia le interazioni dei colori, in particolare lo studio dei colori è nato insieme alla pittura nel momento in cui gli artisti hanno cercato di capire come i colori interagissero fra di loro, quali caratteristiche avessero e come potessero essere combinati per creare un insieme armonico. Questa disciplina però non è usata solo dai pittori ma anche dai consulenti d'immagine tramite l'abbigliamento e il makeup poichè anche gli esseri umani possiedono fin dalla nascita una propria tavolozza di colori. Ti sei mai chiesta perchè lo stesso colore di rossetto o di abito stava diversamente a te rispetto ad una tua amica?
Ogni persona nasce con dei toni naturali bellissimi e unici, non esistono persone con colori brutti o meno belli di altri, ma per valorizzarli al meglio sarà necessario utilizzare una tavolozza di colori che armonizzi bene con la nostra.
Non è molto importante guardare solo il colore di capelli e occhi, ma piuttosto come quel colore interagisce con il nostro insieme.
A sinistra per esempio possiamo vedere un insieme armonico e quindi armocromatico mentre a destra invece un insieme più dissonante
In alto per esempio possiamo vedere un insieme armonico e quindi armocromatico mentre in basso invece un insieme più dissonante
Prima di vedere insieme le diverse classificazioni in cui una persona si può collocare osserviamo le caratteristiche del colore, fondamentali per comprendere l'Analisi Cromatica. Per farlo ci aiuteremo con le dimensioni del colore già identificate dal pittore Albert Munsell nei primi anni del 1900 che inventò il sistema Munsell dei colori (lo schema che ne deriva viene chiamato Albero di Munsell)
Prima di vedere insieme le diverse classificazioni in cui una persona si può collocare osserviamo le caratteristiche del colore, fondamentali per comprendere l'Armocromia. Per farlo ci aiuteremo con le dimensioni del colore già identificate dal pittore Albert Munsell nei primi anni del 1900 che inventò il sistema Munsell dei colori (lo schema che ne deriva viene chiamato Albero di Munsell)
La temperatura (o tonalità, Hue) che può essere fredda o calda:
Il valore che può essere basso (colori scuri) o alto (colori chiari):
Il croma che può essere basso (colori smorzati) o alto (colori brillanti):
Per quanto riguarda l'interazione dei colori fra di loro esistono tre tipi di contrasto: alto, medio e basso
Ed ecco arrivati alle varie classificazioni in cui una persona si può collocare per capire al meglio quali colori la valorizzano. Per facilitarne la comprensione le categorie di colori sono state associate alle quattro stagioni climatiche riprendendone i toni presenti in natura.
ESTATE
Colori freddi, chiari e smorzati
che trasmettono delicatezza ed eleganza
AUTUNNO
Colori caldi, scuri e smorzati
che trasmettono accoglienza e carnalità
PRIMAVERA
Colori caldi, chiari e brillanti
che trasmettono vivacità e freschezza
INVERNO
Colori freddi, scuri e brillanti
che trasmettono mistero e decisione
Ovviamente sarebbe difficile far rientrare ogni persona in categorie così generiche per questo si sono create delle sottocategorie, che approfondiremo nei prossimi post, per cercare di definire al meglio i colori valorizzanti per ciascuna persona. Comunque non è raro che una persona possa rientrare in una sottocategoria che vira verso una sottocategoria a lei vicina.
La massima valorizzazione dei colori di una persona si ottiene nel momento in cui le caratteristiche dominanti del viso vengono rispettate e non si cerca di snaturare la persona.
Per esempio Kim Kardashian ha come caratteristica principale la profondità (scurezza). Appartiene alla categoria Inverno Profondo, infatti è in grado di portare colori molto scuri, neutro-freddi e saturi
Come si può vedere schiarendo i capelli e utilizzando un makeup dal sottotono caldo e troppo chiaro rischia di uscirne snaturata e di conseguenza penalizzata. La sua bellezza naturale profonda non si manifesta in tutto il suo splendore.
Un'altro esempio con la dominante opposta di Luminosità potrebbe essere quello di Scarlett Johansson che ha come caratteristica principale la chiarezza dei colori. Appartiene alla categoria Primavera Chiara infatti è valorizzata al massimo da colori chiari, neutro-caldi e vivaci
Nel momento in cui scurisce i capelli e porta un trucco scuro e pesante risulta molto penalizzata e i suoi tratti così luminosi e freschi non sono liberi di manifestarsi, è sovrastata e incupita.
Sono un " inverno profondo"